FERREIRA GULLAR
(1930 – )
DA
“BARULHOS” (RUMORI)
INCIDENTE
C’è chi vorrebbe
che la sua poesia fosse
marmo
o cristallo – la mia
la vorrei pèsca
pera
banana a marcire in un piatto
e se possibile
in un terrazzo
dove della gente lavori e parli
e da dove si senta
il rumore della strada.
Oh, magari
la poesia marcia!
la polpa spaccata
esposto
l’opposto della voce
sgorgando
nel piatto
il succo la chimica
delle sillabe
il cadavere che si disintegra
delle metafore
una poesia
come un incidente in corso.