Manuel Bandeira
(1886 – 1968)
da
Libertinagem (1924 – 1930)
Belém do Pará
Bembelém !
Viva Belém!
Belém do Pará porto moderno integrato nell’equatoriale
Eterna bellezza del paesaggio
Bembelém !
Viva Belém!
Città frutteto
(Costrinse la polizia a classificare un tipo nuovo di delinquenza:
Il lancio dei sassi contro i manghi)
Bembelém !
Viva Belém!
Belém do Pará dove i viali si chiamano strade
Strada di San Gerolamo
Strada di Mazara
Dove il banale Viale Maresciallo Deodoro da Fonseca di tutte le città del Brasile
si chiama liricamente
Brasilianamente
Strada del Generalissimo Deodoro
Bembelém !
Viva Belém!
Nordista gustosa
Ti voglio ben.
Terra della castagna
Terra della gomma
Terra di biribá bacuri sapoti
Terra di parlata piena di nomi indigeni
Che non si sa se sono frutta alberi o uccelli dalle belle piume.
Nordista gustosa
Ti voglio ben.
Mi costringerai a nuove nostalgie
Non dimenticherò mai più il tuo Largo da Sé
Con la fede massiccia delle due meravigliose chiese barocche
E la schiera inginocchiata delle casette coloniali tanto carine
Non dimenticherò mai più
Le vele rosse
Verdi
Azzurre
Della banchina del Ver-o-Peso
Mai più
E per consolarmi più tardi
Ho inventato il refrain
Bembelém !
Viva Belém !
Nordista gustosa
Ti voglio ben.
Belém, 1928